Book published: February 2020
Book pages: 508
Translator: Andreina Lombardi Bom
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Press reviews

Marco Archetti - Il Foglio

I falliti di Yates sono dei falliti aspirazionali, cioè falliti doppiamente. Ognuno di essi crede di essere al centro di qualcosa di grandioso e non vede l'ora di scoprire cosa.
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Fulvio Panzeri - Avvenire

La messa in scena di ambizioni sprecate o illuse che non permettono la piena felicità dei personaggi, e nemmeno un senso compiuto agli atti della loro esistenza.
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Tina Guiducci - La Gazzetta di Mantova

La sua prosa ha a che fare con un tema musicale che cattura al primo ascolto, un verso poetico che a ogni rilettura acquista significati.
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Francesca Romana Cicolella - Nido Magazine

I lettori di Yates sono abituati ad una capacità sconvolgente di raccontare il reale, consapevoli che dietro una famiglia e una coppia apparentemente felice e perfetta si nascondano conflitti che prim...
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Internazionale

Consigliato dalla redazione di Internazionale.
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Antonio D'Orrico - 7 - Corriere della Sera

Leggetelo, ha forza, intelligenza, nitore.
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F

Dall'autore di Revolutionary Road, un romanzo su un'altra giovane coppia.
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Antonio D'Orrico - 7 - Corriere della Sera

Il romanzo è pieno di tocchi fitzgeraldiani.
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Michele Gravino - il Venerdì di Repubblica

Che cosa succede quando le proprie ambizioni (di felicità coniugale o di realizzazione nell'arte) si scontrano con la spietata banalità della vita.
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Matilde Quarti - Il Libraio

I libri Richard Yates: storia di una solitudine.
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Nadia Fusini - Robinson - la Repubblica

I sogni di gloria dei vari giovani si spengono in una esistenza monotona, ripetitiva, immersa nella noia di sbronze e tradimenti coniugali. In una pumblea, inautentica, narcotizzata tristezza.
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Veronica Raimo - TuttoLibri - La Stampa

L'idealizzazione di tutto ciò che saremmo potuti essere si trasforma in un sentimento impossibile: il rimpianto per un'invidia che nessuno ha mai provato nei nostri confronti
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Matilde Quarti - Il Libraio

Una volta di più assistiamo al dramma del matrimonio, perno inevitabile della poetica di Yates.
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La voce dei Navigli

Se amate Francis Scott Fitzgerald, fatte le debite proporzioni, dovreste amare anche Richard Yates, il modo in cui racconta l'attrito tremendo che producono i sogni a contatto con la realtà.
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Francesca Borrelli - Alias - il manifesto

Tornano le consuete ubriacature, le scenate, le rotture di equilibri sentimentali più volte rientrati, e tutto l'inventario delle umane fragilità.
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Gian Paolo Serino - Il Giornale

Un romanzo che denuncia il conflitto tra arte e mercato e che è quasi un omaggio a Fitzgerald perché in quegli anni "Il grande Gatsby" non era soltanto un romanzo ma un modo di vivere.
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Renzo Brollo - Mangialibri

Le vite di Michael e Lucy sembrano ripercorrere la falsariga di quella dello scrittore.
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Alessandra Sarchi - La Lettura - Corriere della Sera

La storia di una giovane coppia con aspirazioni artistiche che si sgretolano via via con lo sgretolarsi della vita coniugale.
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Amica

Se vi eravate innamorati di lui leggendo Revolutionary Road non potete perdervelo.
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Michele Neri - GQ

La scrittura diretta, tagliente di Yates, permette al lettore di arrivare al nocciolo dell'essere umano.
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Simona Maggiorelli - Left

Una lingua viva e scintillante.
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Debora Lambruschini - Critica letteraria

Yates costruisce ancora una volta il suo intimo dramma, il crollo dell’illusione, mentre regala al lettore piccoli squarci sulla scrittura.
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Voce

Al primo posto della classifica dei libri più letti della libreria Fenice di Carpi.
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Critica letteraria

Approfittando del tempo dilatato dell'estate ci si immerge totalmente nelle storie e nelle atmosfere magistralmente create sulla pagina.
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