Press reviews
Michele Bianchini - Blow Up
Il suo sguardo, come quello di Purdy, o Cheever, o Vonnegut, o Salinger, o Walker, seguiva una linea dell'orizzonte un tantino più alta. Era contro il lieto fine.Leggi
Crocifisso Dentello - il Fatto Quotidiano
La sua biografia è già un romanzo involontario. Sembra non esserci diaframma tra Yates e i suoi personaggi di carta.Leggi
Francesco Pacifico - Robinson - la Repubblica
I personaggi di Yates erano come lui, irredimibili, destinati a fraintendere e soffrire.Leggi
Cristina Taglietti - 7 - Corriere della Sera
Minimum fax raccoglie in un unico cofanetto i quattro lavori più importanti di Yates.Leggi
Francesco Guglieri - Domani
È il momento giusto per ripercorrere la parabola fatta di alcol e di fumo, di disinganno e di stile di questo grande, grandissimo scrittore del secolo americano.Leggi
Elena Stancanelli - Tuttolibri - La Stampa
Lì, in quello spazio tra quello che si vede e quello che sta sotto, viaggiano le storie di Yates, divenuto subito uno scrittore seminale.Leggi
Gian Paolo Serino - La Provincia
Tutti i suoi protagonisti sono esseri umani che invecchiano senza maturare e che alla gioia di vivere hanno sostituito la parola "esperienza".Leggi
Raoul Precht - succedeoggi
L’occasione di conoscere Yates attraverso quest’operazione di rilancio è naturalmente ghiotta, e importante.Leggi