Press reviews
Vanni Santoni - La Lettura - Corriere della Sera
L'atlante è emblematico: un libro perfetto per ricordarsi quanto scriva bene Vollmann, anzi quanto si possa scrivere bene, in generale.Leggi
Alfredo Palomba - Il Foglio
Non solo la varietà geografica – trattata con un’eterogeneità di stile che spazia dall’iperrealistico all’epico, dal biblico al giornalistico al surreale, e con un linguaggio sempre barocco e metafori...Leggi
Marco Petrelli - Alias - Il Manifesto
Vollmann non è mai mosso da un morboso intento documentario né dal desiderio di strappare al lettore il brivido facile del disgusto. Nel sangue, nell’abbandono, nel sesso, tutti sgradevolmente dipinti...Leggi
Leonardo G. Luccone - Robinson - La Repubblica
La prosa di Vollmann è avvolgente, un diarismo glacé guidato dai lampi dell'analogia.Leggi
Gianluca Herold - Rivista Studio
Perché Bill fa saltare tutti i generi letterari, mescolando fiction e autofiction, saggio storico e reportage, allegando note, fonti, tabelle, foto – e lo fa in una quantità semplicemente incalcolabil...Leggi
Guido Caserza - Il Mattino
Storie brevi e on the road con la struttura del palindromo: un puttaniere tra amore e morte.Leggi
Massimiliano De Conca - Mangialibri
L’intento non è quello di srotolare un plot dove tutte le cose e le persone trovino una connessione, ma lasciare che le connessioni, se ci sono, riemergano trovando il loro posto senza forzature. Una ...Leggi
Andrea Paolucci - Rock'N'Read
L’Atlante appare come un’Odissea, capace di cantare i dolori e le (poche) gioie dell’essere fallibili.Leggi
Marco Tagliaferri - Atlante - Treccani
Vollmann elude la scissione cartesiana ritrovando un’unità grazie alla quale qualsiasi conoscenza non potrà più essere dedotta da semplici astrazioni o riflessioni razionali.Leggi
Marco Drago - D - La Repubblica
Una prosa ricca di calore e umanità, Vollmann è uno scrittore eccezionale per l'empatia che sprigiona in ogni sua notazione.Leggi
Matteo Meschiari - Doppiozero
L’autore raccoglie, riordina, organizza in movimento palindromo i pezzi, stabilisce echi interni, attiva richiami a distanza, simmetrizza, e al tempo stesso sabota tutto (struttura e funzione)Leggi
Massimiliano Dal Barba - Corriere della Sera - Brescia
Cinquanta pezzi sulla perdita, il viaggio, l’abiezione e la bellezza, la luce intollerabile del male e il doppiofondo del bene.Leggi
Franco Ricciardiello - PulpLibri
L’aspetto sorprendente è che questo libro rimane comunque una specie introduzione allo scrittore, un campionario di stili, temi, generi, personaggi e punti di vista validi ancora oggi, oltre un quarto...Leggi
PDE
La geografia che traccia Vollmann assume così contorni infernali, troppo e purtroppo umani in questa storia di poveri, di dannati, di fucili e di guerra. Quello che conta di questi racconti in miniatu...Leggi
Gian Paolo Serino - Il Giornale
Visioni cupe e a volte terrificanti della realtà del sottoproletariato, a ogni latitudine e longitudine, che sono poeticamente e dannatamente reali.Leggi
Lorenzo Gafforini - Magma Magazine
La grandezza di Vollmann giace tra le righe di ogni sua singola annotazione. L’atlante (acquista) è summa della sua enciclopedica produzione, l’ideale sia per l’approfondimento sia per il primo approc...Leggi
Gabriele Ottaviani - Convenzionali
Un reportage di viaggio esistenziale, essenziale, imprescindibile.Leggi
Gianluca Catalfamo - Il Libraio
Da leggere nei cinque minuti tra la veglia e il sonno, come consiglia l’autore, ma solo nelle notti in cui ci si sente coraggiosi davvero, una o due pagine, e poi chiudere in fretta e pregare di dimen...Leggi
Gianluca Herold - Rivista Studio
Siamo di fronte a un atlante metaletterario, prima ancora che geografico, una cartina attraverso la quale guardare dentro gli anfratti esistenziali della sua letteratura, delle sue ossessioni. È un li...Leggi