Press reviews
Giorgio Mariani - Alias - il manifesto
In un linguaggio idiosincratico e assai lontano da quello della prosa accademica, Olson non soltanto esplora a fondo i debiti di Melville nei confronti di Shakespeare, ma insiste al tempo stesso sul f...Leggi
Giuseppe Culicchia - TuttoLibri - La Stampa
Un saggio fondamentale per districarsi in quel meraviglioso libro-mondo o se preferite in quell'incredibile catalogo che è la storia del capitano Ahab.Leggi
Sandro Moiso - Carmilla
Olson scandaglia il sotto-testo della sua opera maggiore, inquadrandolo in una vastissima disamina del tessuto storico e sociale statunitense e indagando le intricate influenze che hanno indirizzato M...Leggi
Tommaso Giartosio - Fahrenheit - Radio 3
Il poeta e critico Tommaso Di Dio racconta il libro di Olson ai microfoni di Fahrenheit.Leggi
Walter Catalano - Pulp Libri
Il saggio di Olson rivoluzionò alla sua uscita nel 1947 non solo gli studi su Moby Dick e su Herman Melville, ma il modo stesso di concepire e scrivere la critica letteraria.Leggi
Alessia Alfonsi - Libreriamo.it
C’è un momento, leggendo Chiamatemi Ismaele, in cui ci si accorge che non si sta più leggendo un semplice saggio letterario, ma attraversando un campo magnetico.Leggi