Giorgio Albertazzi

Giorgio Albertazzi nasce a Fiesole, il 20 agosto del 1923. Attraversa con la sua attività attorale, registica e autorale la storia dello spettacolo del nostro Paese. Debutta con la regia di Luchino Visconti nel 1956. Ricordiamo il suo storico Amleto del 1964 per la regia di Franco Zeffirelli (vincitore del Challange al Thèatre de Nation a Parigi e in cartellone all’Old Vic di Londra con ben 21 repliche ). Dirige e interpreta per la Rai-Tv, adattandone i testi, L’idiota di Dostoevskij, Il dottor Jekyll e Mister Hyde e George Sand: interpretazioni-mito che segnano la storia della televisione.
E’ protagonista del film di Alain Resnais L’anno scorso a Marienbad, premiato nel 1961 con il Leone d’Oro alla XXII Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Per il cinema scrive e dirige Gradiva, tratto da un saggio di Freud che vince un premio al Festival del Cinema di Locarno (1974). 
Fonda e dirige la Compagnia Proclemer-Albertazzi. 
Nell’estate 1989 interpreta, nella splendida cornice di Villa Adriana a Tivoli, Memorie di Adriano, regia di Maurizio Scaparro, tratto dall’omonimo romanzo di Marguerite Yourcenar. Lo spettacolo riscosse e continua a riscuotere un successo unanime di critica e pubblico, in Italia e all’estero.