Enrico Rava
Autore“A vent’anni lavoravo nell’impresa di trasporti di famiglia. Un giorno, forse sarebbe diventata anche mia. Era un lavoro che detestavo: andare in dogana, parlare con i camionisti. Ma sopportavo quella situazione perché di notte suonavo il Jazz”. La passione e la determinazione di Rava per la musica nasce presto: infatti appena maggiorenne brucia ore di sonno, così importanti per il suo lavoro, per suonare di notte nei locali torinesi.
Enrico Rava nasce nel 1939 a Trieste ed è indubbiamente il jazzista italiano più conosciuto a livello mondiale. Dopo vari anni di gavetta nel 1963 conosce Gato Barbieri e insieme a lui incide la colonna sonora del film di Montaldo Una bella grinta. Si trasferisce a Londra e inizia a suonare free jazz insieme a Don Cherry, Mal Waldron e Steve Lacy. Nel ’67 si trasferisce a New York dove viene a contatto con i più importanti musicisti dell’avanguardia free. Dopo svariate registrazioni come comprimario nel ’72 incide il primo album a suo nome Il giro del mondo in ottanta giorni. Suona con tutti i più grandi jazzisti (per fare solo alcuni nomi Lee Konitz, Richard Galliano e Joao Gilberto) e nella sua carriera come trombettista e compositore annovera più di novanta dischi di cui circa venticinque portano il suo nome. Dice del suo stile “Non sono un improvvisatore - la gara sugli accordi, quelle cose lì, no, non sono io. Io credo, spero, mi illudo di essere un raccontatore”.
Insieme ad Alberto Riva ha pubblicato nel 2004 Note necessarie. Come un'autobiografia che include anche un cd antologico.
