In stato di ebbrezza

In stato di ebbrezza è l’esordio narrativo di James Franco, uno dei giovani attori più affermati di Hollywood. Da sempre appassionato di scrittura, Franco ha ambientato questi primi racconti nella sua città natale, Palo Alto, in California. Lontana dall’immagine di ordine e benessere tipica della Silicon Valley (oggi vi ha sede, ad esempio, il quartier generale di Facebook), la Palo Alto degli anni Novanta è, in queste pagine, lo scenario desolato di storie di confusione e frustrazione adolescenziale. Fra i campetti da basket, le case borghesi e i viali alberati, i teenager protagonisti di questi racconti sfuggono alla noia e alla solitudine dandosi all’alcol, alle droghe, al sesso casuale, alla violenza. James Franco racconta le loro storie senza edulcorare nessun dettaglio, ma lasciando trapelare, dietro la brutalità distaccata del quotidiano, la tenera e dolorosa umanità dei suoi personaggi. 

«Andavo così bene in matematica che in estate mi hanno mandato a fare uno stage alla Lockheed Martin. Fabbricavano missili e satelliti. Ero l’unica ragazza dei dieci studenti scelti.
Il mio lavoro consisteva nel guardare vecchie bobine di film sulla luna. Ce n’erano a centinaia. Io dovevo annotare macchie e graffi sulla pellicola. A volte la luna era piena; a volte, mentre la guardavo, diventava un po’ più piena. Altre volte la pellicola era così graffiata che saltava, o si spezzava. Passavo in quello scantinato quaranta ore a settimana. Ho guardato moltissime lune.
Era diventato così noioso che a un certo punto ho smesso di cercare i graffi. Preferivo disegnare sui fogli del computer che rimediavo dal cesto della carta da riciclare. Disegnavo arcobaleni, persone, città, pisto- le, gente che veniva colpita e sanguinava, gente che faceva sesso. Provavo a fare ritratti di persone che conoscevo. Quelli della mia famiglia venivano fuori sempre buffi, facevano ridere perché erano somiglianti ma non troppo. Poi disegnavo tutte le cose della mia infanzia, tipo Hello Kitty e Iridella e i Miei Mini Pony. Disegnavo i G.I. Joe di mio fratello. Disegnavo i Miei Mini Pony che uccidevano i G.I. Joe.
Ho fatto centinaia di disegni ed erano tutti brutti. Non ero brava a disegnare. Era anche un po’ triste tutto quel disegnare perché mi faceva vedere cosa avevo dentro. Disegnavo tutto quello che mi veniva in mente. E tutto quello che avevo dentro era una manciata di giocattoli, e programmi televisivi, e la mia famiglia. La mia vita era noiosa. Avevo baciato solo una volta, ed era stato con mio cugino gay, Jamie». 

Da In stato di ebbrezza 

 

Traduzione: Tiziana Lo Porto

ISBN: 978-88-7521-413-5
Pagine: 192
Pubblicazione: apr 2012

14,00 € -5%
13,30 € 13.3 EUR

14,00 €

ACQUISTA
Traduzione: Tiziana Lo Porto

ISBN: 9788875214470
Pubblicazione: apr 2012

7,99 € 7.99 EUR

7,99 €

Acquista l'ebook

Extra

Scarica la copertina del libro

Anteprima

Leggi un'anteprima del libro, scarica il PDF

Le recensioni della stampa

Tiziana Lo Porto - Il Venerdì di Repubblica

«La mia vita è una poesia che ho scritto io.» James Franco
Leggi

Tiziana Lo Porto - Repubblica.it

«Scrivere mi aiuta persino quando recito. In fondo il principio è lo stesso: partire da se stessi e puntare al cuore di tutti.» James Franco
Leggi

Valeria Vignale - Tu Style

Un artista vulcanico.
Leggi

James Franco Italia

Intervista alla traduttrice Tiziana Lo Porto.
Leggi

Jacopo Cirillo - Grazia

Una delle più elettrizzanti sorprese dell'anno.
Leggi

Roy Menarini - My Movies

Una creatività che straripa.
Leggi

Jacopo Cirillo - Finzioni

Il libro è composto da una serie di racconti, alcuni dal punto di vista maschile, altri femminile, con personaggi ricorrenti, storie legate tra loro in diversi modi e un'ultima frase davvero memorabil...
Leggi

Tiziana Lo Porto - D - La Repubblica delle Donne

Divo del cinema, artista poliedrico, regista raffinato e ora anche scrittore.
Leggi

Lulu Berton - Grazia

Il primo libro di racconti dell'attore di culto. «Adoro scrivere, entrare in silenzio nella mente di ogni personaggio.»
Leggi

Gabriele Romagnoli - Vanity Fair

La cosa più sorprendente è che i racconti migliori sono quelli in cui la voce narrante è femminile.
Leggi

L'Unità

Come sfuggire alla noia.
Leggi

la Freccia

Esordio narrativo della giovane star di Hollywood.
Leggi

Laura Mori - Roba da Lettori

Adoloscenze parrarelle: Franco vs Murgia.
Leggi

Pietro Cheli - Amica

James Franco è bravo. I protagonisti delle sue storie non sognano, non si innamorano e hanno molta paura di essere se stessi.
Leggi

Panorama

L'attore dimostra il proprio amore per la scrittura con una serie di racconti incentrati su adolescenti teneri e fuori rotta.
Leggi

Marco Petrella - L'Unità

James Franco secondo Marco Petrella.
Leggi

Lettera 43

Nella vita c'è chi ha un talento, chi non ne ha nessuno e chi invece riesce in tutto quello che fa. In quest'ultima categoria troviamo James Franco.
Leggi

Valeria Righele - Soft Revolution

Una lettura che costringe a fare i conti col proprio passato e le proprie “prime volte”.
Leggi

Una raccolta di racconti che, nonostante presenti talvolta un retrogusto ancora acerbo, lascia intravedere la stoffa di un autore destinato probabilmente ad una carriera letteraria feconda e importante. - Wake Up News

Alberto Staiz
Leggi

Paperblog

Non solo un bravo attore.
Leggi

Barbara Caffi - La Provincia di Cremona

L'esordio narrativo di James Franco.
Leggi

Giulia De Filippo - La Vyrtuosa - Blog

James Franco è un abile narratore. E lo dimostra con racconti splendidi, nella loro semplicità.
Leggi